Qualche giorno fa ci ha fatto visita un cliente saudita molto interessato ai nostri prodotti (arredo urbano). Prima di definire una grossa fornitura, voleva conoscerci meglio e visitare l’azienda. Ci siamo ovviamente “tirati a nuovo” ed abbiamo cercato di prevedere le varie richieste, per farci trovare pronti su tutti i fronti. E’ andato tutto molto bene. E’ rimasto impressionato dell’ottima qualità dei nostri prodotti, ha visitato l’azienda e siamo subito entrati in sintonia (tanto che ora ci chiama “Brothers”). Alla fine abbiamo chiuso l’ordine, ci siamo stretti la mano e gli abbiamo donato un libro fotografico del nostro territorio. Solo due piccoli nei.

Quando il nostro ospite è arrivato in azienda ci ha subito chiesto di potersi collegare al Wi-Fi aziendale. Purtroppo non c’è. Ma il bello doveva ancora venire. Si era fatta ora di pranzo e siamo andati a festeggiare l’accordo in un ristorante nelle vicinanze, che da poco ha cambiato gestione. Abbiamo mangiato bene, poi ad un certo punto il nostro ospite ha chiesto nuovamente se poteva collegarsi al Wi-Fi. Certo – ci ha detto il ristoratore – vi porto subito la password per accedere. Quando è arrivata … non ho avuto il coraggio di fargliela vedere. Ho dovuto provare io 3 volte prima di riuscire a connettermi !

In queste cose noi italiani spesso siamo molto contorti e la nostra immagine soprattutto legata all’organizzazione ed al servizio, perde qualche bel punto. Ma l’ordine era già nel cassetto.